Come si ruola al DNZ

Salve a tutti reduci e novellini deathnotiani!
Certamente vi starete chiedendo il motivo di tale topic.
Dunque, l'ho aperto con uno scopo ben preciso: provare a spiegarvi cosa significa giocare di ruolo su un forum.

Perchè questa lezioncina?
Presto detto. In esperienze pregresse ho notato in alcuni ruolatori dei post talmente brevi che il loro nick era già più lungo. Vi sembra giusto dal momento che siamo nella sezione "GDR" e non nella sezione "Flood" dove è sufficiente scrivere si/no/ciao/ahah per essere contenti? Immagino siate d'accordo con me sul fatto che occorre sempre un minimo di impegno.

Che importanza ha il come ruoliamo?
Beh, anche questa è una domanda lecita, ma la risposta lo è ancor di più. In primis perchè può capitare nelle nostre stesse ruolate di trovarci risposte cortissime che non ci danno nemmeno lo spunto di creare una rezione: se io dopo la mia ruolata di 25 righi ne trovo una di 2 è chiaro che mi girano le scatole, non solo perchè io mi sono impegnata mezzora a farla e chicchessia 20 secondi, ma anche perchè "compromettete" la ruolata stessa in quanto spegnete qualsiasi slancio d'iniziativa del vostro interlocutore.

E allora come scrivere di ruolo (decentemente) senza che ci rompi le balle?
In primis tenendo sempre a mente le regole base del GDR, ovvero:
1. Se in una ruolata riscontrate difficoltà con i partner di role o i rispettivi pg, fatelo presente "esternamente" ad essa (via MP, al mod, ecc.) Tutti possono incorrere nell’errore o nella svista, basta segnalarlo e andare oltre.
2. Non date mai la conclusione dell’azione! "Tizio offre la cena a Caio" equivale a compiere l’azione nella maniera sbagliata, poiché in questo caso Caio si vedrebbe precludere la propria risposta, come accettare/rifiutare l'invito a cena. Quello che invece andrebbe fatto correttamente è scrivere: "Tizio propone a Caio di portarlo fuori a cena.." Successivamente alla frase in questione, Caio ha la possibilità di avanzare una risposta; anche se vi sembra palese che il vostro pg vi riesca in un'azione, alle volte non è così.
3. Non lasciate sottintese le parole e le azioni dei pg: la conoscenza dei ruolatori non è chiaramente comparabile a quella dei rispettivi pg, per cui se io interagisco con un pg di Zod, naturalmente non mi rivolgerò a lui come se gli parlassi normalmente in tag ma come se due pg facessero conoscenza. Sembra scontato lo so, ma tenerlo a mente non fa mai male perchè potrebbe sfuggire anche ai più esperti.

...Infine il pezzo forte del topic! Avete paura? E fate bene. No dai scherzo.
Ricordatevi di descrivere le azioni in maniera particolareggiata e chiara, in modo che non sorgano equivoci. "Caio spinge Tizio" è troppo ambiguo e generico, invece "Caio, avvicinandosi a Tizio, tenta di spingerlo improvvisamente all’altezza delle spalle per fargli uno scherzo", è più chiaro e non lascia scampo ad interpretazioni sbagliate! e ciò non vale solo nelle QUEST, ma in tutte le sacrosante role che aprite individualmente. Non è detto che se due utenti qualsiasi aprano una role che non necessita supervisori debbano dimenticarsi delle regole base, anche perchè il fatto che un mod. non intervenga direttamente non significa che non abbia letto.
Una cosa importante poi, è definire un’azione per volta, è inutile descrivere mille azioni in una sola frase, pensate sempre che voi agite in contemporanea degli altri, e che scrivere più post o più velocemente non implichi che i pg altrui giochino a rallentatore.

RICORDATE : fate delle role ricche di descrizioni, stati d'animo, pensieri e solo dopo azioni. L'azione, il discorso diretto, sono importanti certo, ma non più dell'ambientazione, delle sensazioni, dei flashback, dei vostri abiti, del tempo, tutto fa GDR.
Non chiediamo romanzi rosa, ma fate in modo di appassionarvi l'un l'altro.

Spero di leggere grandi cose da voi! Con taaaanto affetto,
Cherry. ♥

P.S. Tanto per non lasciarvi perle di saggezza a vuoto, ecco una mia ruolata introduttiva presa da un altro forum per darvi un'idea di equilibrio tra descrizioni, discorsi ecc. Chiaramente è solo una guida, dovrete essere voi a decidere come scrivere e farvi portavoce di uno stile personale!