~Descrizione dell'opera

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    DEATH NOTE


    Death Note (デスノート Desu Nōto?) è un manga giapponese ideato e scritto da Tsugumi Ohba e disegnato da Takeshi Obata, incentrato su un ragazzo che decide di liberare il mondo dal male con l'aiuto di un quaderno dai poteri soprannaturali: il Death Note.
    Pubblicato originariamente a episodi sul settimanale Weekly Shōnen Jump da dicembre 2003 a maggio 2006 (per un totale di 108 capitoli) e poi raccolto in 12 tankōbon, il manga è uscito anche in Italia per la casa editrice Planet Manga. Al successo del manga è seguita una serie anime di 37 episodi, trasmessa anche in Italia su MTV nel 2008, e tre film live action.
    In Giappone il titolo dell'opera è scritto volutamente in maiuscolo, apparendo come DEATH NOTE.

    Trama

    Light Yagami è uno studente modello, annoiato dal suo stile di vita e stanco di essere circondato da una società di crimini e corruzione. La sua vita prende una svolta decisiva quando un giorno trova per terra un misterioso quaderno nero con scritto in copertina "Death Note". Le istruzioni del Death Note asseriscono che qualsiasi persona il cui nome venga scritto sul quaderno morirà. Inizialmente scettico sull'autenticità del Death Note, credendolo uno scherzo, Light si ricrede quando assiste alla morte di due criminali di cui aveva scritto il nome sul quaderno. Dopo aver incontrato il vero proprietario del Death Note, uno shinigami (let. Dio della morte) di nome Ryuk, Light cercherà di diventare il "Dio del nuovo mondo", mondo di cui lui stesso decide leggi e punizioni.
    In breve, il grande numero di morti inspiegabili cattura l'attenzione dell'Interpol e di un misterioso detective conosciuto solo come Elle. Elle scopre in breve tempo che il serial killer, soprannominato dai media Kira dalla pronuncia giapponese della parola inglese Killer (キラー Kirā?), si trova in Giappone. Elle conclude anche che Kira può uccidere solo conoscendo il nome e il volto delle persone che vuole eliminare. Light capisce subito che Elle sarà il suo più grande nemico, e da qui ha inizio una sfida fra i due per provare la propria superiorità. La storia prosegue come un intrecciarsi di vicende che vedranno come personaggi addirittura più di due kira, veri o fasulli, potenti o meno, astuti o no, che si alternano e scambiano sempre secondo il volere di Light, sempre però limitato da Elle, e il suo successore, Near. Alla fine Near riuscirà a sconfiggere con l'astuzia Kira, il quale verrà ucciso dal suo stesso Shinigami: Ryuk.

    Death Note Another Note: Il serial killer di Los Angeles

    Another Note: Il serial killer di Los Angeles è un romanzo, scritto da Nisio Isin e ispirato alla storia del manga, in cui si racconta di un precedente caso di investigazione che vede l'agente dell'FBI Naomi Misora, lavorare al fianco del detective Elle.
    Il romanzo, narrato da Mello, comincia con l'introduzione a una serie di omicidi che ha luogo a Los Angeles. Tre persone, apparentemente senza legami l'una con l'altra, sono state assassinate nelle proprie stanze chiuse dall'interno. L'unico flebile legame fra i tre omicidi è la presenza di strane bambole di origine giapponese, situate su ognuna delle scene del crimine. Sarà Elle a contattare Naomi Misora per chiederle il suo aiuto nella risoluzione del caso.

    Personaggi

    La trama di Death Note contempla molti personaggi, riassumibili fondamentalmente in due gruppi che ruotano intorno al protagonista Kira/Light Yagami: i suoi sostenitori e i suoi oppositori.
    Del primo fanno parte i protagonisti Misa Amane e il rispettivo shinigami Rem, non proprio dalla parte di Light, ma sostenitore fino alla morte di Misa, e i fan di Kira, a partire da Teru Mikami e Kiyomi Takada, ovvero tutta quella parte della popolazione mondiale che sostiene l'operato del possessore del Death Note con tacita approvazione testimoniata regolarmente dai siti internet ai programmi televisivi dedicati al misterioso "neo dio"; nel secondo gruppo ci sono i tre investigatori Elle, Near e Mello con le loro rispettive squadre speciali di agenti e le forze della polizia giapponese e americana.
    L'unico personaggio completamente sopra le parti è lo shinigami Ryuk, che ha fatto cadere il quaderno sulla Terra per pura noia e curiosità nel vedere cosa sarebbe successo fra gli esseri umani.

    I Death Note

    I Death Note sono dei quaderni neri dall'aspetto perfettamente comune, solitamente in possesso degli shinigami, in grado di uccidere qualunque persona a patto che si verifichino certe condizioni, prima fra tutte la conoscenza del nome esatto e del volto della vittima.
    Attraverso l'utilizzo del Death Note si può anche specificare la causa della morte e altri eventuali dettagli come data e ora, in modo tale da obbligare il soggetto condannato a compiere delle attività contro la sua volontà prima del decesso (per esempio, «X fa una determinata azione e poi muore»). In questa maniera il Death Note diventa non solo uno strumento di morte, ma anche un modo per piegare l'altrui volontà a compiere delle azioni che favoriscano il possessore del quaderno.
    La parte funzionale del Death Note è la carta che compone le pagine: anche brandelli o ritagli delle singole pagine, pur separate dal quaderno, se utilizzate sortiscono lo stesso effetto. (È da notare come, in giapponese, le parole "carta" (紙 kami?) e "dio" (神 kami?), pur scrivendosi con differenti kanji, siano omofone).
    L'opera comincia con un solo quaderno in possesso di un solo essere umano, ma via via che si snoda la storia faranno la loro comparsa altri quaderni e altri utilizzatori, per un totale di tre quaderni e cinque Kira, nell'ordine d'uso: Light Yagami, Misa Amane, Kyosuke Higuchi, Teru Mikami e Kiyomi Takada.

    Simbologia

    Death Note presenta spesso riferimenti alla simbologia cristiana:
    Nell'anime, gli sfondi in molte scene con Near e Mello (ma anche alcune con Elle, come nella puntata corrispondente al settimo volume del manga) sono immense vetrate di cattedrali gotiche;
    La copertina di ogni manga ha come sfondo una croce cristiana;
    Nel rispetto dello stile goth, l'abbigliamento di Misa presenta, a volte, croci e altri richiami al cristianesimo; anche Mello porta al collo un rosario e un braccialetto con una piccola croce;
    Un'illustrazione di inizio capitolo del sesto volume cita La creazione di Adamo di Michelangelo, dove al posto di Dio che allunga la mano verso l'uomo ci sono degli scheletri con in mano falci;
    Il culto degli shinigami è un fenomeno abbastanza recente in Giappone, e deriva da una distorsione dell'immagine del Tristo Mietitore, presente negli immaginari europei e cinesi.
    Nella sigla iniziale dell'anime, Light viene rappresentato con in mano una mela, che nel racconto della Genesi rappresenta quell'oggetto che per Satana-Serpente avrebbe potuto rendere l'uomo uguale a Dio: infatti, grazie al Death Note, Light assume un potere che lo porterà a diventare una sorta di nuovo Dio per molte persone di tutto il mondo. Inoltre viene ritratta Naomi Misora, personaggio che compare per soli 2 episodi, che sorregge il corpo del fidanzato Ray (una delle numerose vittime del Death Note), in una posa molto simile alla Pietà di Michelangelo.
    Nell'episodio 25 Elle asciuga i piedi a Light, rimandando all'episodio biblico che precede il tradimento di Cristo.
    Nell'anime una parte della colonna sonora è una rivisitazione orchestrale del requiem. In alcune tracce, come "Kyrie" e "Death Note Theme", il testo latino di Tommaso da Celano è ripreso fedelmente, mentre altre vi si riferiscono solo nel titolo o in singoli versi.
    Nella stanza di Misa ci sono vari simboli cristiani, fra i quali un crocefisso e un quadro della Madonna.

    Manga

    Il manga di Death Note fu serializzato per la prima volta nel settimanale Weekly Shōnen Jump, prodotto da Shūeisha, nel dicembre 2003. La serie in Giappone terminò con un totale di 108 capitoli. In seguito, i singoli capitoli furono raccolti in dodici volumi separati. In aggiunta a questi dodici è stato pubblicato un tredicesimo volume dal titolo Death Note - How to Read, contenente dettagli e informazioni necessarie per risolvere alcuni misteri lasciati irrisolti alla fine della serie, come il destino di alcuni personaggi.
    Il manga è stato pubblicato in diverse lingue, comprese inglese, tedesco, e cinese. In Italia, con pubblicazione bimestrale, ha raggiunto la conclusione con il volume 12 al quale è stato allegato un DVD promozionale dell'anime.

    Volumi

    Ognuna delle 13 parti di cui si compone il fumetto (12 volumi e una speciale guida alla lettura contenente anche il capitolo pilota) ha un suo titolo:

    CITAZIONE
    Death Note: Guida alla lettura
    Noia
    Confluenza
    Corsa intensa
    Amore
    Carta bianca
    Scambio
    Zero
    Marchio
    Contatto
    Cancellazione
    Concentrico
    Fine

    Volume 13

    Oltre ai volumi della serie regolare, è stato pubblicato anche un tredicesimo volume, intitolato Death Note 13: Guida alla lettura (in originale DEATH NOTE 13: How to Read) contenente il riassunto della storia, le schede dei personaggi e l'elenco delle strategie da loro utilizzate, la lista completa delle regole del Death Note, una doppia intervista agli autori Ohba e Obata, un'intervista all'autore Ohba sulle questioni irrisolte della storia, alcuni sketch comici con i protagonisti di Death Note e il Capitolo 0 integrale.

    Capitolo 0

    In Giappone, e nei paesi in cui è stato pubblicato il XIII volume, intitolato How to Read, è presente l'episodio pilota presentato all'editore dagli autori, sotto il nome di Capitolo 0.
    In questo singolare capitolo di 55 pagine, un Death Note finisce nelle mani di un ragazzino di 13 anni, Taro Kagami, che utilizzandolo uccide accidentalmente alcuni suoi compagni di classe. Pochi giorni dopo gli si presenta davanti lo shinigami Ryuk, che gli spiega di aver perduto lui quel quaderno (così come sarebbe successo con Light). Intanto alcuni agenti di polizia si mettono a lavoro per comprendere come sia possibile che cinque studenti, tutti appartenenti alla stessa classe, siano morti di arresto cardiaco nel giro di due giorni. Tra il panico del ragazzino e le varie vicende scolastiche Ryuk mostra a Kagami una gomma da cancellare, chiamandola "Gomma della Morte" (Death Eraser in originale), spiegandogli che cancellando con quella gomma un nome dal Death Note, la persona indicata sarebbe tornata in vita. Alcuni elementi di questo episodio, come il Death Eraser, sono assenti nel manga finale.

    Anime

    L'anime Death Note, composto da 37 episodi, in Giappone è stato messo in onda per la prima volta il 3 ottobre 2006 su Nippon Television alle ore 00:56, conservando questo posizionamento nel palinsesto per la sua intera durata. Contrariamente a come accade nei film, la serie animata segue fedelmente il manga, con alcune piccole differenze nel design dei protagonisti e nell'ordine degli avvenimenti.
    In Italia i diritti dell'anime sono stati acquistati dalla Panini Video e la serie è stata trasmessa su MTV ogni martedì alle 22:00 con la stessa cadenza settimanale giapponese.

    Censura

    Esistono due versioni per il doppiaggio italiano: una, integrale e fedele, è stata prodotta per il mercato dell'home video, mentre una seconda è pensata appositamente per la trasmissione televisiva su MTV. Quest'ultima presenta censure soprattutto verso la parola "Dio", sostituita con sinonimi o fatta intuire con giri di parole (fatta eccezione per le anticipazioni degli episodi 6 e 7, poiché non è utilizzata in un contesto che potrebbe essere ritenuto "blasfemo" per la televisione). Le sostituzioni sono state operate tutte le volte che Light si autodefinisce "Dio del nuovo mondo" (cambiato con un più blando, ma poco coerente con la storia, "padrone di un nuovo mondo"). Esemplificativo è il caso di Mikami Teru il quale, nella versione originale dell'anime, si rivolge a Kira con l'appellativo di "Dio" (in giapponese Kami) mentre, nella edizione trasmessa su MTV, utilizza la parola "Maestro"; questa traduzione non rende piena giustizia alla caratterizzazione del personaggio privandola di quella devozione religiosa che la rende peculiare. Sono presenti anche altre censure minori sempre di carattere verbale, probabilmente perché ritenute scurrili e quella dell'episodio 4, quando Penber afferma che Yagami è all'Università, pur essendo ancora al liceo. Inoltre nell'ultimo episodio, il 37, viene censurato il suicidio di Mikami; questo episodio venne ritrasmesso in forma integrale a mezzanotte.

    Special

    Il 31 agosto 2007 è stato trasmesso uno special televisivo della durata di circa due ore intitolato Death Note Rewrite: Genshi suru kami (noto ai fan come "episodio 38" o col titolo internazionale di Death Note Rewrite: The Visualizing God): si tratta di una sorta di riassunto dei primi 26 episodi che vengono raccontati dallo shinigami Ryuk (che appare invecchiato rispetto a quello che viene mostrato nella serie) a un altro misterioso shinigami il quale, interessato alle vicende di Light e dello stesso Ryuk, vorrebbe andare nel mondo degli umani. Alcune delle scene di questo lungo episodio extra sono state modificate rispetto alle puntate precedenti, probabilmente per renderlo più fluido.
    Un secondo special è stato trasmesso il 22 agosto 2008: anche questo è un lungo episodio riassuntivo, stavolta della seconda parte della serie, della durata di circa un'ora e mezza e intitolato Death Note Rewrite 2: L wo tsugu mono (titolo internazionale Death Note Rewrite 2: L's successors). Anche questo speciale contiene scene e dialoghi inediti.

    Musiche

    La colonna sonora originale del cartone animato è stata scritta da Hideki Taniuchi e Yoshihisa Hirano e raccolta su tre CD. I brani sono di molti generi musicali, da quelli contemporanei come pop e rock ad altri meno recenti come musica da camera, sacra cristiana e canti gregoriani (a volte con testi in latino); sono inoltre citati direttamente alcuni compositori come Mozart (Requiem fa pensare al celebre Lacrimosa, e riprende notevolmente il Kyrie della Messa in Mi minore di Bruckner), Orff (Carmina Burana) o Borodin.
    Le sigle del cartone animato sono eseguite dal gruppo visual kei Nightmare e da quello metalcore Maximum the Hormone; le canzoni dei film sono invece del gruppo rock statunitense Red Hot Chili Peppers e della pop star Shikao Suga.

    Sigle dell'anime

    Tema d'apertura
    Nightmare - the WORLD (episodi 1~19)
    Maximum the Hormone - What's up, people?! (episodi 20~37)
    Temi di chiusura
    Nightmare - Alumina (アルミナ Arumina?) (episodi 1~19)
    Maximum the Hormone - Zetsubō Billy (絶望ビリー Zetsubō Birī?) (episodi 20~36)
    L'episodio 37 presenta, al posto dell'ending Zetsubō Billy, un brano strumentale accompagnato dai titoli di coda e da alcune ultime animazioni riguardanti Light e Misa, insieme a una breve apparizione di Elle.

    Film

    Death Note è stato adattato per il grande schermo in forma di tre film live action di produzione giapponese. I primi 2 film si ispirano al manga per quanto possibile. I personaggi sono gli stessi e simili sono anche le ambientazioni, così come naturalmente la trama di base; diverso, invece, è lo svolgimento della stessa, le storie di contorno e i caratteri di alcuni personaggi.
    Il primo film, Death Note, è stato proiettato per la prima volta in Giappone il 17 giugno 2006, restando in cima alla vetta del botteghino per due settimane. È parzialmente fedele al manga (con alcune differenze come l'aggiunta di Shiori, la ragazza di Light), e ha inizio con Light che frequenta l'università e ha flashback sul ritrovamento del Death Note qualche anno prima.
    Il secondo film, Death Note: The Last Name, è stato proiettato per la prima volta in Giappone il 3 novembre 2006, raggiungendo subito la cima delle classifiche del botteghino. Anche in questo caso la trama di base è molto simile ma lo svolgimento è diverso (per es. l'epilogo finale) anche per plausibili incombenze di tempo (il manga, suddiviso in vari capitoli, narra una storia assai lunga, impossibile da replicare tutta in un lungometraggio di circa 90 minuti).
    Il 9 febbraio 2008 è uscito nelle sale giapponesi L change the WorLd, uno spin-off dedicato al passato dell'investigatore Elle. In vista dell'uscita del terzo film in Giappone è stato pubblicato un nuovo capitolo speciale di 44 pagine, scritto e illustrato dagli stessi autori della serie ufficiale. Il protagonista di questa storia è un Near ormai maggiorenne, e a lui spetta il compito di catturare un nuovo Kira.

    Cast

    Light Yagami: Tatsuya Fujiwara
    Elle: Ken'ichi Matsuyama
    Misa: Erika Toda
    Soichiro Yagami: Takeshi Kaga
    Sayu Yagami: Hikari Mitsushima
    Sachiko Yagami: Michiko Godai
    Shiori (personaggio originale): Yuu Kashii
    Watari: Shunji Fujimura
    Naomi: Asaka Seto
    Raye: Shigeki Hosokawa
    Matsuda: Souta Aoyama
    Aizawa: Shin Shimizu
    Ukita: Tatsuhito Okuda
    Mogi: Ikuji Nakamura
    Aiber: Fersman Mofu
    Wedy: Pon Cho Takatoshi
    Ryuk (voce): Shido Nakamura
    Rem (voce): Peter

    Light novel

    Un adattamento light novel della serie è stato scritto da Nisio Isin, ed intitolato Death Note Another Note: The Los Angeles BB Murder Cases. La light novel è stata pubblicata dalla Shueisha il 1º agosto 2006 e rappresenta un prequel del manga, con Mello che racconta la storia del primo incontro di L con Naomi Misora durante il "BB Serial Murder Case" di Los Angeles menzionato nel secondo volume del manga. Il romanzo è stato pubblicato in lingua inglese dalla Viz Media il 19 febbraio 2008. Anche il film L change the WorLd è stato adattato in una light novel con lo stesso titolo, pubblicata il 25 dicembre 2007, benché nella storia siano stati effettuati alcuni significativi cambiamenti. Il romanzo è stato pubblicato in inglese il 20 ottobre 2009.

    Videogiochi

    Un videogioco di strategia di Death Note sviluppato e pubblicato dalla Konami per Nintendo DS, intitolato Death Note Kira Game (デスノート キラゲーム Desu Nōto Kira Gēmu?), è stato pubblicato il 15 febbraio 2007.[16] Un sequel del gioco, Death Note L o Tsugumono (デスノート Lを継ぐ者 Desu Nōto Eru o Tsugu Mono?), è uscito il 12 luglio 2007. Un terzo gioco, L the Prologue to Death Note -Rasen no Trap- (L the proLogue to DEATH NOTE -螺旋の罠- L the proLogue to DEATH NOTE -Rasen no Torappu-?), è stato pubblicato il 7 febbraio 2008[17], e rappresenta un prequel degli altri due titoli.
    Molti personaggi di Death Note compaioni in Jump Super Stars e Jump Ultimate Stars, dei picchiaduro con protagonisti i personaggi di molti dei fumetti pubblicati sulla rivista Shōnen Jump. Light, Ryuk ed L compaiono infatti in Jump Super Stars in vesti secondarie. In Jump Ultimate Stars si aggiungono Misa, Near e Mello al cast dei personaggi.
    A maggio del 2009 è uscito il gioco Death Note: investigation card game, curato dall'autore italiano Giacomo Santopietro e pubblicato in esclusiva per il mercato italiano da Trofè.

    Accoglienza internazionale

    Death Note ha avuto un'ottima accoglienza in vari paesi. In Giappone si è rivelato un caso mediatico di enorme impatto, sia come numero di lettori sia come introiti per vendita dai volumi e dal vastissimo merchandise. Il successo del manga ha permesso la realizzazione di una serie anime, di tre film live action e di una serie di special televisivi ed editoriali.
    Il fumetto è stato pubblicato in Giappone, Italia, Australia, Brasile, Canada, Corea del Sud, Croazia, Germania, Gran Bretagna, Finlandia, Francia, Messico, Paesi Bassi, Polonia, Nuova Zelanda, Singapore, Spagna, Stati Uniti d'America, Thailandia e Ungheria; non in tutto il mondo però è possibile leggere Death Note: in Cina, per esempio, non può più essere pubblicato (tranne ad Hong Kong) per «prevenire la salute mentale e fisica dei giovani».
     
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